Da anni le gomme da masticare vengono presentate sempre come un importante aiuto nel mantenimento di una buona igiene orale e a volte alcune pubblicità entusiastiche le propongono anche come sostitute dello spazzolino. Ma quali effetti hanno davvero sulla nostra bocca? Sono nostre nemiche o valide alleate di un sorriso sano?

Di cosa è fatta una gomma da masticare o “cicca” ?

La gomma da masticare è fatta di gomma arabica, derivata dalla pianta del caucciù, da zucchero o sostanze dolcificanti (in questo caso il prodotto viene denominato “sugar-free”), aromi e additivi; tra gli ingredienti attivi addizionati ve ne sono alcuni che potrebbero portare a effetti benefici: xilitolo, fluoro, vitamina C, calcio, olii essenziali, bicarbonato, clorexidina (quest’ultimo antibatterico solo negli USA) e diversi altri

Perché può essere nostra alleata?

  • aumenta la salivazione durante l’azione di masticazione: la bocca rimane più idratata e protetta (è particolarmente indicata in quei pazienti che per condizioni sistemiche e/o terapie soffrono di iposcialia/xerostomia/bocca secca);
  • rimuove parzialmente la placca e rallenta la formazione di tartaro in alcune zone del cavo orale (attenzione: non tutte!);
  • abbassa l’acidità del cavo orale, rallentando l’erosione dentale;
  • riduce i problemi di alitosi;
  • remineralizza lo smalto, grazie soprattutto all’aumento del flusso salivare;
  • rallenta la formazione di pigmentazioni sui denti, formando uno scudo protettivo sullo smalto dentale.

 Sfortunatamente questi effetti benefici sono solo temporanei, poiché il flusso di saliva indotto tende a diluire molto i principi attivi benefici, che così non riescono a rimanere abbastanza a lungo o nelle giuste concentrazioni a contatto con il cavo orale.

Quali effetti negativi può avere una gomma da masticare?

Negli ultimi anni si sono iniziati a osservare danni causati da un “abuso” di chewing gum: la continua masticazione che avviene al di fuori delle circostanze fisiologiche in cui si dovrebbe verificare, provocherebbe un sovraccarico del sistema masticatorio.
La gomma da masticare dovrebbe essere masticata per non più di 15-20 minuti, per un massimo di due cicche al giorno; in caso si esageri si potrebbero verificare:

  • dolori ai muscoli della masticazione (ipertonia);
  • danni all’articolazione temporo-mandibolare;
  • abrasioni dentali;
  • decementazione di corone o ponti, a causa della continua sollecitazione adesiva;
  • problematiche di acidità gastrica e reflusso (GERD), poiché lo stomaco verrebbe sempre “illuso” di dover essere pronto a ricevere e digerire un boccone.

E lo xilitolo?

Il famosissimo xilitolo, sempre citato nelle pubblicità delle gomme da masticare, è un dolcificante di ordine naturale che si ricava dalla Betulla e che sembra effettivamente avere un effetto antibatterico comprovato; di fatto però, come già detto in precedenza, i suoi effetti benefici sono solo temporanei e non è in grado di sostituire la pulizia con lo spazzolino e scovolino o filo interdentale.

La gomma da masticare può quindi aiutare in caso di emergenza nel mantenimento dell’igiene orale , ma come qualsiasi presidio non bisognerebbe abusarne o farla diventare una “soluzione di comodo”, quando si è troppo pigri per utilizzare lo spazzolino, anche in pausa-pranzo: la maggior parte di noi ha tempo almeno per bersi un caffè… Perché non per una bella spazzolata?!?