Quanto è importante la vista nello sport?

Per chi pratica sport, avere una buona visione è fondamentale.

L’informazione sensoriale che proviene dagli occhi è correlata alla postura e alla capacità di percepire il movimento.

La percezione della profondità, la visione periferica, le capacità motorie oculari, le capacità fusionali  e molte altre, possono fare la differenza tra un atleta di buon livello ed un campione.  

Se la percezione visiva è lenta o imprecisa, una muscolatura ben sviluppata non può essere utilizzata al massimo della sua potenza.

Per valutare quale aspetto della visione è eventualmente carente è necessario svolgere una visita optometrica che approfondisca tutti i fattori che incidono nella visione (accomodazione, convergenza, binocularità, difetti visivi).

L’80% delle informazioni che arrivano al nostro cervello provengono dai nostri occhi, ed è palese che una problematica visiva non compensata oppure un utilizzo sbagliato dei propri occhi possa ripercuotersi negativamente sul tono posturale generando cervicalgie, vertigini e dolori muscolari.

Il controllo optometrico indaga come la visione influenza la postura e ci permette di capire come possiamo interagire positivamente su quest’ultima.

Un’attività sportiva all’aperto, inoltre, necessita di occhiali sportivi che offrano una protezione efficace, sia per chi possiede una buona visione sia per chi ha difetti visivi.

Esistono varie tipologie di lenti e colorazioni specifiche per ogni esigenza.

Senza protezione l’occhio umano può tollerare un vento con velocità massima di 10 km/h. Velocità superiori possono causare irritazioni e lacrimazione e ridurre così la prestazione.

Gli occhiali dovrebbero essere avvolgenti perché proteggono gli occhi sia frontalmente che lateralmente, riparandoli dal sole, dal vento, dalla polvere, dagli insetti, dalle irritazioni e dai raggi ultravioletti (UV).

I raggi UV sono presenti tutto l’anno, anche nelle giornate nuvolose.

L’esposizione alle radiazioni UV può provocare danni come fotoinvecchiamento, fotocheratite, cataratta, rughe, e nei casi più gravi tumori alla pelle.