Il momento in cui “cadono” i denti da latte e “spuntano” i permanenti è un punto interrogativo per la maggior parte delle mamme… e dei bambini, che non vedono l’ora di… incontrare la Fata dei Dentini.

Tornando a una visione scientifica della questione, per evitare dubbi o preoccupazioni immotivate è utile scoprire le differenze tra le due tipologie di dentizione e le tempistiche medie di eruzione.

I denti decidui o denti “da latte” si differenziano dai denti permanenti per numero, dimensioni, forma e colore.

Sono 20, 10 per ogni arcata (4 incisivi, 2 canini, 4 molaretti), a differenza dei 32 denti permanenti (4 incisivi, 2 canini, 4 premolari, 6 molari).

Gli incisivi e i canini decidui sono più piccoli rispetto ai corrispettivi permanenti mentre i molaretti sono più grossi rispetto ai premolari e più piccoli rispetto ai molari permanenti.

I denti da latte hanno la corona (la parte visibile del dente) maggiormente curvilinea e più corta rispetto ai corrispettivi denti permanenti.

Anche il colore differisce: i denti da latte appaiono infatti più chiari dei denti permanenti.

È importante per i genitori conoscere la tempistica media dell’eruzione dentaria, ossia quando i denti da latte “escono” e quando i denti permanenti vanno a sostituirli.

Per quanto riguarda i denti da latte, questi sono i tempi:

Incisivo centrale : 8-10 mesi
Incisivo laterale: 11-13 mesi
Canino: 19-20 mesi
Primo molaretto: 16 mesi
Secondo molaretto: 27-29 mesi

Per i denti permanenti, invece, è ragionevole aspettarsi l’eruzione a queste età:

Incisivo centrale: 7-8 anni
Incisivo laterale: 8-9 anni
Canino: 11-12 anni
Primo premolare: 9-10 anni
Secondo premolare: 10-11 anni
Primo molare: 6 anni
Secondo molare: 12 anni
Terzo molare (“dente del giudizio”): 18-20 anni

Va sottolineato che queste tempistiche possono differire da individuo a individuo, considerando che ogni bambino/ragazzo ha una diversa velocità di crescita.